Chirurgia estetica e Medicina Estetica: quale scegliere?

Negli ultimi anni, l’interesse per l’aspetto fisico e la ricerca del benessere estetico sono diventati sempre più diffusi. Di conseguenza, l’offerta di trattamenti e procedure per migliorare l’aspetto estetico è notevolmente aumentata. Tra le principali opzioni disponibili, spiccano la chirurgia estetica e la medicina estetica. Entrambe mirano a ringiovanire, correggere o migliorare determinati aspetti del corpo e del viso, ma con metodi e approcci differenti. In questo articolo, esploreremo cosa si intende per chirurgia estetica e medicina estetica, mettendo in luce la differenza tra le due e cercando di capire quale possa essere la scelta migliore.

 

Chirurgia estetica: di cosa si occupa?

La chirurgia estetica è una branca della medicina che si occupa di interventi chirurgici volti a migliorare l’aspetto estetico del corpo o del viso. Questi interventi possono riguardare diverse parti del corpo, come seno, addome, naso, occhi o glutei. Tra le procedure più comuni della chirurgia estetica, troviamo ad esempio l’aumento del seno, la liposuzione, il lifting facciale o la rinoplastica. Questi interventi vengono eseguiti in sala operatoria, con l’utilizzo di anestesia generale o locale, e necessitano di un periodo di recupero post-operatorio.

 

Qual è la differenza tra chirurgia e medicina estetica?

D’altra parte, la medicina estetica si occupa di trattamenti non chirurgici volti a migliorare l’aspetto fisico. Questa disciplina si concentra principalmente su problemi estetici come rughe, macchie cutanee, cellulite o eliminazione dei peli. Ma cliniche specializzate possono offrire anche trattamenti che vanno a ridurre gli accumuli di grasso, così come tonificare il corpo. Altri ancora possono essere veri e propri sostituti della chirurgia come il trattamento Rinofiller al posto della rinoplastica, o il Filler viso o i Fili di Trazione al posto del lifting facciale. 

I trattamenti possono comprendere l’utilizzo di sostanze di riempimento come l’acido ialuronico, l’iniezione di tossina botulinica (botox) per attenuare le rughe o per migliorare la qualità della pelle. Questi trattamenti vengono eseguiti in ambulatorio, senza la necessità di anestesia generale, e generalmente richiedono un breve periodo di recupero.

 

Qual è la scelta migliore tra chirurgia estetica e medicina estetica?

La scelta tra chirurgia estetica e medicina estetica dipende principalmente dal tipo di risultato desiderato e dall’entità del problema estetico da risolvere. Tuttavia la direzione generale della medicina è quella di evitare il più possibile l’invasività. Va da sé che molti sforzi verso il progresso vanno nella costruzione di strumenti di medicina estetica più che di chirurgia. La chirurgia estetica può offrire risultati duraturi, ma richiede un intervento chirurgico con il rischio di complicazioni e un periodo di recupero più lungo. D’altro canto, la medicina estetica offre soluzioni non invasive, con risultati meno permanenti ma con un recupero più rapido e minori rischi.

Importante anche considerare il costo delle procedure. Le procedure chirurgiche estetiche possono essere molto costose e possono non essere coperte da assicurazioni mediche, a differenza dei trattamenti di medicina estetica che solitamente hanno costi inferiori.

 

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