I trattamenti viso in inverno: ecco i migliori

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Con l’inverno il cielo si tinge di sfumature più tenui e le temperature crollano. Per sfuggire ai primi freddi non ci resta allora che correre ai ripari tirando fuori dall’armadio maglioni morbidi e avvolgenti e sorseggiando bevande calde. Ma questo cambio di stagione – temuto da molte di noi – è anche un’occasione per ricominciare con le sane abitudini e le routine di bellezza. Dobbiamo pensare ai trattamenti viso in inverno, così come lo facciamo nei mesi successivi in vista dell’estate.

Spesso è meglio diffidare dei trattamenti cosiddetti “naturali”, che talvolta non bastano e, anzi, possono dimostrarsi dannosi. Cosa fare, allora, quando la nostra pelle riprende il colore lunare che l’abbronzatura era riuscita ad accendere? Come combattere la disidratazione, i pori dilatati e quelle antiestetiche macchie solari?

L’inverno è il momento giusto per intervenire. In questo articolo cercheremo di fare un po’ di chiarezza, a partire da ciò che offre la ricerca estetica più avanzata.

Le novità della medicina estetica per i trattamenti viso inverno

I mesi più freddi possono essere sfruttati per prenderti cura di te stessa, scegliendo soluzioni che ti fanno apparire più riposata, rigenerata e… sì, anche luminosa. Può essere un trattamento specifico viso per riparare i danni del sole, un massaggio corpo disintossicante e rinvigorente o una tecnologia specifica con effetto antiaging.

Alcuni trattamenti per il viso devono necessariamente essere svolti in inverno perché aumentano la sensibilità della pelle. Per questo è meglio effettuarli quando i raggi del sole e i raggi UV “picchiano” meno forte. Altri, proprio in virtù di questa minor esposizione, possono dimostrarsi ancora più efficaci.

Nei centri Biosmed invitiamo a provare le ultime innovazioni della medicina estetica. Tra questi proponiamo:

Bioristrutturazione
Fotocronoaging con Laser C02
Microneedling
Peeling

Andiamo a scoprirli insieme nel dettaglio.

I 4 migliori trattamenti viso per l’inverno da fare dopo l’estate

In generale, in questo periodo è un’ottima idea privilegiare quei processi che traggono beneficio dalla luce meno intensa e che sono mirati a ridare tono e compattezza a una pelle stressata.

1. Bioristrutturazione

La bioristrutturazione serve a ripristinare la quantità di acido ialuronico che si riduce fisiologicamente con l’avanzare dell’età. È un trattamento curativo iniettivo che rallenta efficacemente il naturale processo degenerativo cutaneo restituendo alla pelle la naturale idratazione e al viso tono, struttura e colorito.

Agisce in modo efficace su pelli mature e particolarmente segnate che presentano colorito spento, grana evidente, atonia, imperfezioni cutanee, secchezza, formazione di rughe, fotoaging, cronoaging e rughe glifiche. È perfetto per chi nota i segni dell’invecchiamento cutaneo, dovuto al passare del tempo o all’esposizione ai raggi UV, e desidera donare nuovamente alla pelle elasticità, struttura e compattezza.

2. Foto cronoaging con laser CO2

Il foto cronoaging con laser CO2 è un trattamento di medicina estetica per il viso che permette di eliminare o correggere gli inestetismi superficiali della pelle. Favorisce infatti la produzione di nuovo collagene e l’attivazione di un meccanismo di rigenerazione della cute. Grazie a una tecnologia che sfrutta il laser CO2 è possibile attenuare le rughe profonde e, più in generale, migliorare l’aspetto di pelli mature.

È molto utile anche per ridurre micro rughe, imperfezioni, grana evidente e pori dilatati. Interviene inoltre per ravvivare un colorito spento e per donare elasticità alla pelle rilassata. In generale migliora la qualità della pelle, che risulta più fresca, levigata e luminosa. I rischi sono minori e i tempi di guarigione molto più rapidi rispetto ad altri trattamenti laser.

3. Microneedling

Il microneedling è un trattamento medicale non chirurgico che sfrutta la naturale capacità di autoguarigione dell’organismo. Viene utilizzato per rigenerare lo strato superficiale della pelle, che acquista così luce, tono e compattezza. Consente infatti di ravvivare un colorito spento, ridurre la grana evidente, combattere l’atonia e le imperfezioni cutanee. Contrasta la secchezza della pelle e la formazione di rughe.

4. Peeling

Il peeling è il trattamento che non può assolutamente mancare durante i mesi autunnali e invernali per due motivi importantissimi:

perché, dopo le sedute, è assolutamente vietata l’esposizione al sole (soprattutto il solleone dei mesi estivi);
perché opera un vero e proprio rinnovamento della pelle del viso. Elimina infatti naturalmente i residui di abbronzatura, dona al viso una texture più compatta e un aspetto più luminoso, attenua gradualmente gli effetti negativi prodotti dall’acqua del mare, del cloro e del caldo.

Il peeling è la tecnica specifica che ringiovanisce la pelle attraverso la rimozione delle cellule morte e la stimolazione del derma. Combatte l’acne, riduce le cicatrici post acneiche e le macchie e contrasta il fotoaging.

In generale avvia un processo di ristrutturazione della pelle, che dona alla zona trattata – viso, collo e decolleté – un aspetto completamente rinnovato. Contribuisce alla chiusura dei pori, alla riduzione della produzione di sebo e dell’acne attiva. È un trattamento veloce, indolore e non invasivo, che può essere effettuato su tutti i tipi di pelle.

Questo inverno ci meritiamo tutte un aspetto più giovane e fresco. Scegliamo il trattamento che fa per noi.

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