Criolipolisi: cos’è e come funziona

La criolipolisi è il trattamento non chirurgico che sfrutta la tecnologia del freddo per eliminare il grasso localizzato senza la necessità di interventi invasivi: ma come funziona? Si può eseguire durante tutto l’arco dell’anno senza problemi legati alla stagionalità ed è indicata in particolare per le seguenti adiposità localizzate:

  • Addome
  • Fianchi
  • Braccia
  • Interno ed esterno cosce
  • Ginocchia
  • Polpacci
  • Schiena
  • Pancia

Chiaramente ci sono molti aspetti da considerare. Ad esempio, come funziona nella pratica la criolipolisi? Quali sono i vantaggi e gli svantaggi? Spieghiamo tutto qui.

Cos’è la criolipolisi?

La criolipolisi è uno dei trattamenti di medicina estetica più importanti del momento. Parliamo di una tecnica sviluppata dal Massachusetts General Hospital in collaborazione con l’università di Harvard.

Questo sistema utilizza delle piastre che vengono raffreddate e applicate sulle zone da trattare. Il freddo va così a scomporre le cellule adipose grazie al principio della lipolisi, mentre le altre cellule rimangono intatte. Si eliminano quindi in maniera mirata gli accumuli di grasso senza alterare la funzionalità epatica o danneggiare gli strati cutanei.

Ne consegue che la criolipolisi sia una valida alternativa alla liposuzione, visto che non richiede interventi chirurgici invasivi. Per ogni singola seduta si applicano le piastre nelle zone desiderate e, tramite il processo del freddo, si elimina fino al 25% di grasso presente nell’area trattata. Poiché i risultati sono evidenti già dopo il primo appuntamento, il numero di sedute necessario per avere effetti risolutivi è molto basso. Ciò comporta chiaramente un risparmio economico e di tempo per il paziente.

Come funziona la criolipolisi?

Il procedimento comincia con una seduta conoscitiva dal medico, che individua la zona da trattare. Lo stesso medico spalma un gel sulla zona interessata per creare un effetto a ventosa. Vengono poi applicati i due manipoli, cioè le piastre che provocheranno l’eliminazione del grasso. Una volta iniziato il trattamento, i manipoli si raffreddano e, di conseguenza, anche la parte del corpo coinvolta. A questo punto le cellule adipose sottoposte al freddo si cristallizzano; sarà lo stesso organismo a eliminarle in maniera del tutto naturale.

Ad oggi, la criolipolisi è uno dei trattamenti di maggior successo e più utilizzati per la sua efficacia abbinata alla semplicità della seduta. Se i suoi benefici sono evidenti, rimane da chiarire ancora qualche aspetto. Quali sono le controindicazioni?

Criolipolisi: le controindicazioni

Rispetto ai trattamenti di chirurgia estetica, la criolipolisi non necessita di alcun tipo di operazione chirurgica. I rischi per i pazienti, quindi, sono ridotti al minimo, pur garantendo uguali risultati. Di base, è indolore. L’unico vero fastidio è la sensazione – soggettiva – che può dare un oggetto freddo appoggiato su una parte del corpo.

Esiste però qualche possibilità che si verifichino effetti collaterali. Tra quelli riscontrati c’è la iperplasia adiposa paradossale, cioè un ispessimento del tessuto adiposo. La buona notizia è che che il fenomeno colpisce meno di un paziente ogni 10.000. Per tale ragione è importante rivolgersi sempre a professionisti e medici, come i collaboratori in BiosMed, nei nostri centri di Milano e Bologna. In questo modo, si avrà la certezza di poter essere seguiti da operatori specializzati in ogni momento.

Ti interessa la terapia del freddo? Leggi anche: Criosauna: tutto quello che volevi sapere

Dove trovare le nostre cliniche

BiosMed è presente in Lombardia a Milano, in Emilia-Romagna a Bologna e nel Lazio con sede a Roma.

BOLOGNA – Viale Pietro Pietramellara, 5b

MILANO – Via San Gregorio, 10

ROMA – Via Aquilonia, 97

Indice